Mafia: Fiammetta Borsellino, c'è parte malata dentro istituzioni

venerdì 8 giugno 2018
Palermo, 8 giu. (AdnKronos) - "C'è una modalità malata di esercitare il potere dentro le istituzioni, che io ho sperimentato sulla mia pelle, che va risolta. E' stata praticata ed è praticata tutt'ora in tutti i campi nella nostra nazione. Se non ci fosse stata non sarebbe successo quello che tutti sappiamo". Lo ha detto a Palermo Fiammetta Borsellino, figlia del giudice antimafia, Paolo, ucciso nella strage di via D'Amelio, che ha aggiunto: "Del resto se non c'è da parte del Csm un'assunzione di responsabilità nel voler fare luce su queste gravissime anomalie, mentre mio padre solo per aver denunciato lo smantellamento del pool antimafia è stato messo alla gogna pubblica, questo denota che c'è ancora una parte profondamente strana, malata di esercitare il potere istituzionale che provoca distruzione e morte".
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