Vercelli, 16 lug. (AdnKronos) - Un 38enne, originario del Camerun, è stato fermato dalla squadra mobile di Vercelli perché ritenuto responsabile dell'omicidio della madre adottiva, uccisa giovedì scorso nella sua abitazione a Vercelli. Era stato proprio l'uomo a chiamare i sanitari raccontando di aver trovato la madre in bagno con ferite a suo dire legate a una caduta accidentale per lavori domestici. Una versione che, secondo la polizia, non corrisponde alla realtà. Le indagini della squadra mobile hanno stretto il cerchio proprio sull'38enne, fermato per omicidio aggravato. Secondo la polizia, la donna sarebbe stata uccisa al culmine di una lite: l'uomo, probabilmente affetto da una grave forma di ludopatia, avrebbe aggredito la vittima perché non voleva più soddisfare le sue continue richieste di soldi.
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