Infrastrutture: Marin (Fi), invertire rotta manovra da recessiva a espansiva

giovedì 13 dicembre 2018
Padova, 13 dic. (AdnKronos) - "Confartigianato oggi a Milano ha portato in piazza la preoccupazione, per usare un eufemismo, di chi fa impresa, crea lavoro, vuole lo sviluppo del nostro Paese. Il governo dovrebbe sentire il dovere di ascoltare una voce così autorevole e accorata. Dopo il decreto dignità che ha già fatto perdere 80.000 posti di lavoro solo in Veneto è arrivata una legge di bilancio profondamente sbagliata. Recessiva. Assistenzialista e statalista". Lo sottolinea Marco Marin (Fi)."Non basta perciò abbassare il rapporto deficit/pil dello 0,4% portandolo allo 2,04%. La necessità è cambiarla totalmente, invertire la rotta, farla diventare espansiva e non recessiva. Fare cioè quello che oggi anche Confartigianato ha chiesto. Così come tutte le associazioni di categoria che rappresentano gli imprenditori chiedono. Solo che per accettare le loro richieste bisognerebbe capire che oggi a Milano c’erano degli imprenditori Italiani e non come qualcuno del governo dice dei prenditori", conclude.
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