Barbieri (ev way): "In mobilità elettrica fondamentale interoperabilità"

venerdì 12 aprile 2019
Milano, 11 apr. (AdnKronos) - “Nella mobilità elettrica un punto fondamentale è l’interoperabilità, ovvero la possibilità per un viaggiatore di muoversi dalla partenza alla destinazione senza cambiare il proprio strumento di accesso: il cittadino di Monaco che viene a Milano deve poter usare il suo abbonamento per prendere il bus, oggi abbiamo gli strumenti per farlo”.Così Franco Barbieri, fondatore di ev way (società che ha messo a punto una mappa di tutte le stazioni di ricarica per veicoli elettrici presenti sulle strade europee), è intervenuto a margine del panel “Facciamo il pieno? Creare una rete di ricarica pubblica per veicoli elettrici in Italia”, durante la terza giornata di BluE, il format dedicato alla mobilità sostenibile in corso nel mezzanino della linea 1 della metropolitana di Milano. “L’interoperabilità serve anche a rendere il territorio più democratico — ha sottolineato Barbieri — perché se un territorio non ha le giuste infrastrutture resta fuori dai flussi di persone, che sono generati dal turismo e dalla facilità di accesso. A Trento diamo un biglietto per il museo del castello del Buon Consiglio a chi ricarica l’auto elettrica, ma non è per fare un regalo, è piuttosto un incentivo alla scoperta del territorio. Un territorio davvero sostenibile, se si dota di queste infrastrutture in modo intelligente, avrà solo grandi vantaggi economici”.
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