Libia: Covassi, 'serve politica, non urla e insulti'
martedì 16 aprile 2019
Roma, 16 apr. (AdnKronos) - "L'eterna propaganda dei sovranisti sta trasformando quello che dovrebbe essere un impegno di accoglienza umanitaria verso chi scappa dalla guerra civile in Libia, in uno attacco politico contro altre nazioni europee, tradizionalmente nostre alleate. Non saranno le interviste contro la Francia o le alleanze con il blocco di Visegrad, il blocco navale o quello dei porti italiani a cambiare le cose. Serve la politica, servono le relazioni, serve l'Europa. Serve che in Europa ci sia chi non grida, ne' cerca nemici da additare per nascondere la propria incapacita'". Lo dice Beatrice Covassi, candidata alle europee per il Pd - Siamo Europei.
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