Def: Tabacci, 'prima gli italiani? prima il disastro'

giovedì 18 aprile 2019
Roma, 18 apr. (AdnKronos) - “Il Def sembra tornare con i piedi per terra e per questo il ministro Tria viene contestato dai due vicepremier che pure l’hanno votato e che ora chiedono allo stesso ministro di impegnarsi su obiettivi improbabili da utilizzare nella campagna elettorale. Peccato che Tria abbia dato un parere favorevole alla risoluzione di maggioranza. Ha notato il ministro che è quella risoluzione in contraddizione con il suo Def? O non se ne è accorto?”. Lo ha detto Bruno Tabacci intervenendo per il gruppo di Più Europa alla Camera nel dibattito sul Def.“Così facendo si aumenta l’incertezza e si accresce la tensione sui mercati che si scaricherà sullo spread. Incompetenza, superficialità, condite da una supponenza ilimitata che pensa di cavarsela con uno slogan: prima gli italiani. In effetti così facendo il governo li manda prima a scentrarsi gli italiani. Una specie di 18 aprile rovesciato – ha concluso Tabacci - quello del 1948 ci portò alla rinascita, questo ci porta al disastro”.
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