Palermo, 6 gen. (Adnkronos) - "Le ragioni per cui è stato ucciso Piersanti Mattarella sono ancora attuali. Se siamo qui è perché la mafia quella guerra non l'ha vinta, le istituzioni hanno reagito abbattendo e sconfiggendo il braccio militare di Cosa nostra". Lo ha detto il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano a margine della commemorazione dell'ex Presidente della Regione siciliana a Palermo. "Se la mafia non ha vinto però non ha neanche perso perché il suo potere di infiltrazione è ancora presente- dice - Il lavoro di Piersanti Mattarella deve essere completato: abbiamo bisogno di una Sicilia e di un Sud efficiente e formare una nuova classe dirigente che rompa le connivenze per cui Mattarella si e' battuto".
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