Influenza: vaccino obbligatorio Lazio, Tar respinge ricorso
martedì 15 settembre 2020
D’Amato, 'pronunciamento importante poiché non interrompe macchina organizzativa vaccinazione'
Roma, 15 set. (Adnkronos Salute) - Nessun annullamento dell'obbligo vaccinale nel Lazio. E' stata respinta infatti dal Tar del Lazio la richiesta di annullamento presentata dal Codacons dell’ordinanza del presidente della Regione del 17 aprile scorso che rende obbligatoria la vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica. Lo riferisce, in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. L’ordinanza regionale - spiega la nota - richiama le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) e la prevalenza della tutela della salute pubblica."In attesa della discussione del merito questo pronunciamento del Tar - ha dichiarato D'amato - è molto importante poiché non interrompe la macchina organizzativa della vaccinazione antinfluenzale che quest’anno ha un obiettivo ambizioso di coprire una fascia di cittadini molto ampia e anche tutti gli operatori sanitari con un vaccino gratuito e sicuro. Vaccinarsi quest’anno - ha ricordato - ha una particolare importanza data la pandemia in corso e una efficace copertura antinfluenzale consente di verificare prima i sintomi del Covid ed evitare inutili assembramenti presso i pronto soccorso".
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