Roma, 3 dic. (Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri è stato momentaneamente sospeso. Dietro la sospensione, riferiscono fonti di governo, ci sarebbe il mancato accordo tra le forze di maggioranza sul taglio delle tasse. In particolare a dividere -centrodestra e Iv da un lato, Pd, M5S e Leu dall'altro- il contributo di solidarietà, per il 2022, per i redditi Irpef sopra i 75mila euro, che non beneficerebbero del taglio allo studio così da liberare 250 milioni di euro da impiegare contro il rincaro delle bollette. Altro elemento di rottura, la decontribuzione di 1,5 miliardi una tantum che, nel patto tra partiti raggiunto al Mef la settimana scorsa, avrebbe riguardato i lavoratori dipendenti sotto i 47mila euro di reddito, mentre in queste ore -complice il muro eretto dai sindacati- si sta ragionando di far scendere l'asticella dai 35mila euro di reddito in giù, restringendo la platea dell'intervento per favorire le fasce più deboli.
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