Kiev, 11 mag. (Adnkronos) - Il trasferimento di circa 2.700 dipendenti ucraini dalla più grande centrale nucleare d'Europa, previsto dalla Russia, causerebbe una "catastrofica mancanza di personale qualificato" nell'impianto di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale occupata dai russi. Questo l'avvertimento della compagnia di energia atomica ucraina Energoatom, riferito ai dipendenti della centrale che, dopo l'occupazione dell'impianto da parte di Mosca, hanno firmato contratti di lavoro con l'agenzia nucleare russa Rosatom e che pertanto verranno trasferiti in Russia insieme alle loro famiglie.Il trasferimento del personale, ancora non è chiaro se forzato oppure volontario, ha aggiunto Energoatom, in ogni caso "aggraverebbe il problema già estremamente urgente" della carenza di personale.
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