Manzoni: Mattarella, 'non rinnegò valori Rivoluzione francese, disse no a giacobinismo'

lunedì 22 maggio 2023
Milano, 22 mag. (Adnkronos) - "A proposito del Romanticismo e del Risorgimento italiano si cita spesso la triade Dio, Patria e famiglia, quasi in contrapposizione alla triade della Rivoluzione francese, libertà, eguaglianza, fraternità. È una cesura eccessivamente schematica. Il romantico e cattolico Manzoni, in verità, non rinnega i valori della Rivoluzione francese, anzi, li approva e li condivide, insistendo soprattutto sul quello più trascurato, la fraternità. La Rivoluzione francese, secondo Manzoni, aveva tradito questi valori, perché, con il giacobinismo, si era trasformata nell’ideologia del Terrore e della violenza". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo a Milano alla cerimonia per il 150/mo anniversario della morte di Alessandro Manzoni."Nulla, per l’autore dei Promessi Sposi, è più nefasto -ha ricordato il Capo dello Stato- delle teorie politiche astratte che immolano sull’altare della ragion di Stato i diritti di uomini o di intere popolazioni. Nulla, per lui, è più sacro della vita umana. La verità deve prevalere sulla menzogna, la tolleranza sull’odio, la pietà sulla violenza, la morale sul calcolo di convenienza".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.