Fine vita, magistrato Rocchi: "Falso che sentenza Corte costituzionale abbia creato vuoto normativo"

giovedì 17 luglio 2025
Roma, 17 lug. - (Adnkronos) - “Il Parlamento non ha nessuno obbligo di approvare una legge, questo è pacifico nel quadro costituzionale. La sentenza n°242 della Corte costituzionale non ha creato nessun vuoto normativo perché è direttamente applicabile ed è stata effettivamente applicata in molti casi in varie parti d’Italia, senza necessità di una legge nazionale o regionale”. Così Giacomo Rocchi, magistrato della Corte di Cassazione, a margine della conferenza stampa ‘Fermate la Legge, non fermate la Vita’, presso l’Hotel Nazionale a Roma. “L’approvazione di una legge cambierebbe totalmente il quadro – continua Rocchi – perché nella coscienza sociale introdurrebbe il diritto alla morte, che è un pericolo per le persone fragili e vulnerabili, che rischiano di vedere la morte anticipata come la soluzione. Invece la nostra società ha bisogno di altro: ha bisogno il riconoscimento del diritto alla vita di ciascuno, ha bisogno solidarietà, assistenza e vicinanza a tutti”.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.