SASSARI. Per un uomo di Usini la sera del nove novembre si era trasformata in un incubo: in via Padre Zirano, anziché trovare l'autobus, aveva incontrato sulla strada quattro pregiudicati che lo avevano aggredito e rapinato. A neanche un mese di distanza però i carabinieri del Comando provinciale di Sassari hanno chiuso le indagini e hanno arrestato i presunti responsabili. Anna Mureddu, 35 anni di Sassari, Antonia Mazza, 35enne di Ozieri, Graziano Piana, 36enne di Sassari, e Iulian Liciu, 30enne pregiudicato rumeno, ieri sera, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati al carcere di Bancali. I quattro sono stati ritenuti dai carabinieri e dall'autorità giudiziaria i responsabili della violenta aggressione e della rapina. L'uomo fu picchiato selvaggiamente per futili motivi e poi derubato del cellulare, del giubbotto e di 35 euro, i soldi che aveva in tasca. I militari hanno risolto il caso grazie alla ricostruzione dei fatti e alle testimonianze dei numerosi presenti alla fermata dell'autobus raccolte dai carabinieri della Stazione di Usini, a cui la vittima si era rivolta.