LOIRI-PORTO SAN PAOLO. Domenica scorsa era andato a sbattere contro un muro di cinta con l'automobile intestata alla moglie, ma aveva pensato bene, per nascondere l'incidente, di inscenare il furto della vettura. Un commerciate di 48 anni di Loiri Porto San Paolo si è recato dai carabinieri per denunciare di essere stato vittima dei ladri. Ma il racconto dei fatti deve aver fatto acqua da tutta le parti, se gli uomini dell'Arma hanno scoperto subito cosa si celava dietro le parole del commerciante. Sicuramente sperava di mitigare l'ira della consorte e invece l'uomo ha fatto un doppio danno: uno alla vettura e l'altro a se stesso. I carabinieri l'hanno infatti denunciato per simulazione di reato e l'articolo 367 del codice penale parla chiaro: il 48enne rischia da uno fino a tre anni di reclusione, il tutto solo per non aver avuto il coraggio di affrontare la moglie.