Rifiuti abusivi dalla Costa Smeralda Denunciati 3 operai nel centro di Olbia

(foto: Press polizia locale)
sabato 12 aprile 2014
Tre operai questa mattina sono stati sorpresi mentre scaricavano un camion di rifiuti provenienti da un cantiere edile a Porto Rotondo, in pieno centro a Olbia. L'avrebbero fatta franca se non fosse stato per due agenti in motocicletta che hanno intercettato i tre uomini.

OLBIA. Si rischia l'arresto fino ad un anno e un'ammenda fino a 26mila euro per chi commette reati ambientali. Eppure i tre operai, che questa mattina hanno scaricato un intero camion di rifiuti pericolosi nel pieno centro di Olbia, ci hanno provato lo stesso sperando di non essere beccati. Il motivo è sempre quello, il risparmio per i costi elevati di smaltimento. E l'avrebbero fatta franca se non fosse stato per due agenti motociclisti polizia locale che, vedendo la scena, hanno intercettato il camion e hanno denunciato i tre uomini, due italiani e un rumeno. I tre lavoravano, per una ditta del centro italia, in un cantiere edile in Costa Smeralda, a Porto Rotondo, e per smaltire il materiale demolito hanno pensato di recarsi a Olbia e con molta nonchalance hanno scaricato i rifiuti, al bordo della strada  davanti al parco Fausto Noce, all'intersezione tra via Forteleoni e via Petta. 


Alle contestazioni degli uomini della polizia locale, gli occupanti dell'autocarro hanno provato a giustificarsi affermando di aver depositato solo momentaneamente i rifiuti, con l'intenzione di recuperarli il lunedì per poi portarli in discarica. La versione fornita dagli operai non ha convinto i vigili che hanno, poi, constatato che i tre non possedevano il documento necessario per il trasferimento dei rifiuti. Un attestato obbligatorio, senza il quale non avrebbero potuto smaltire nulla. Il comando di polizia locale ha inoltrato le denunce all'autorità giudiziaria.


Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.