DEMOLIZIONI ABUSI EDILIZI

La Maddalena, 4 indagati per disordini Perquisizioni stamane, due arresti

(foto: OlbiaNotizie.it)
lunedì 12 maggio 2014
Ci sarebbero quattro persone tra gli indagati per resistenza a pubblico ufficiale in merito ai disordini scaturiti dalle demolizioni delle costruzioni abusive a La Maddalena. Questa mattina sono scattate le perquisizioni nelle case degli indagati e sono stati rinvenute sostanze stupefacenti. Due gli arresti.

LA MADDALENA. Perquisizioni questa mattina a La Maddalena, nell'ambito dell'inchiesta della procura di Tempio, all'indomani dei disordini per le demolizioni delle costruzioni abusive. Nel corso dei sopralluoghi i carabinieri hanno rinvenuto quantitativi ingenti di droga e hanno arrestato due persone. Due gli arresti. I militari sono entrati in azione questa mattina, su disposizione del capo della repubblica, Domenico Fiordalisi che sta indagando sui disordini e su alcune minacce di morte, inviate via lettera all'impresa che si è occupata delle demolizioni. Quattro persone sarebbero già iscritte nel registro degli indagati con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. 


Ma la sorpresa l'hanno avuta gli uomini dell'arma, quando, nel corso delle perquisizioni, nell'abitazione di L.D., di 47 anni, moglie di uno degli indagati hanno rinvenuto 281 grammi di canapa indiana, 16,5 grammi di semi dello stesso tipo droga. In un'altra abitazione un conoscente di uno degli indagati, F.D.C., è stato perquisito e trovato in possesso di 46 grammi di cocaina. Due gli arresti per detenzione di droga ai fini di spaccio. Secondo quanto trapelato, le ruspe riaccenderanno i motori a fine agosto, quando riprenderanno le demolizioni delle costruzioni abusive a La Maddalena.


Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.