OLBIA. Domenica 18 maggio saranno passati sei mesi esatti dall'alluvione che il 18 novembre scorso ha messo in ginocchio la città di Olbia. Da allora tanto è stato fatto e tanto ancora resta da fare per riportare alla normalità le tante famiglie che durante il passaggio del ciclone Cleopatra sulla Sardegna e sulla Gallura hanno perso tutto. Sono centinaia le ordinanze comunali di sgombero di abitazioni ancora attive e i fondi statali destinati per l'emergenza alluvione non sono ancora arrivati. Per riaccendere i riflettori su Olbia, per non dimenticare quanto accaduto e per smuovere le istituzioni, per la mattinata di domenica 18 maggio, alle ore 10, è stata organizzata una manifestazione in piazza Crispi. "Siete invitati da tutta la Sardegna per manifestare il dissenso contro chi ci ha dimenticato, gridare la nostra rabbia, ma soprattutto confrontare le nostre esperienze", si legge nelle locandina diffusa dagli organizzatori della manifestazione.