Mediazione per situazione Meridiana "Tavolo interministeriale per la crisi"

(foto: OlbiaNotizie.it)
venerdì 30 maggio 2014
È un primo passo, ma comunque un segnale. Al termine di 6 ore di confronto a Cagliari, tra Meridiana e rappresentanti sindacali, si è deciso di chiamare in causa il governo per istituire un tavolo interministeriale al fine di evitare i 1300 licenziamenti previsti entro il 2015.

OLBIA. Ieri sera a Cagliari, nell'assessorato ai trasporti della Regione, i rappresentanti sindacali dei lavoratori e i vertici di Meridiana si sono confrontati allo stesso tavolo per circa sei ore. Tema della discussione i 1300 esuberi che la compagnia aerea dovrebbe mettere in atto nel 2015. All'incontro erano presenti quattro assessori regionali, quello ai trasporti Massimo Deiana, al lavoro Virginia Mura, all'industria Maria Grazia Piras e al turismo Francesco Morandi. Al termine del confronto è stato firmato un verbale d'accordo per l'attivazione di un tavolo interministeriale per la crisi. Si metterà in campo inoltre l'impegno a ridefinire i costi aziendali per una maggiore competitività al fine di rimodulare i piani industriali della compagnia. Per il momento il primo vero passo verso una soluzione si è concluso qui e le trattative riprenderanno la prossima settimana. Gli scioperi nazionali previsti per oggi e per il 22 di giugno sono stati confermati dai sindacati. A proclamarli sono stati la Filt Cgil, Fit Cisl, Ugl Trasporto aereo e Usb e interesserà tutto il personale di Meridianafly, Air Italy, Geasar e Meridiana Maintenance oltre agli assistenti di volo Easyjet, in difficoltà sul rinnovo del contratto.


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