OLBIA. Falsificava le ricette. Aggiungeva nelle prescrizioni del medico l'Andriol Testocaps, un medicinale fortissimo utilizzato per le malattie tumorali gravi, ma utilizzato abusivamente come dopante nel mondo delle palestre. Un 26enne di Calangianus è stato denunciato in stato di libertà e nel corso delle perquisizioni domiciliari, i carabinieri hanno arrestato anche il padre del giovane per detenzione illegale di un fucile a canne mozze non denunciato e munizioni e sequestrato 14 grammi di hashish appartenenti al ragazzo. L'indagine è partita dalla denuncia di un medico che aveva riscontrato che qualcuno aggiungeva a ricette mediche vere il farmaco Andriol, falsificandole.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri del reparto territoriale di Olbia coadiuvati da quelli della compagnia di Tempio e supportati dalle indagini del Nas di Sassari. Proprio grazie alla visione dei video presenti nelle farmacie i militari sono risaliti al giovane. Ma la sorpresa più grande, i carabinieri, l'hanno avuta nel corso delle perquisizioni quando hanno rinvenuto, oltre ai medicinali, una doppietta a canne mozzate e matricola abrasa con un cospicuo numero di munizioni e quattordici grammi di hashish. Padre e figlio dunque nei guai. Uno arrestato per detenzione illegale di armi da fuoco e l'altro denunciato in stato di libertà per la falsificazione delle ricette e detenzione illegale di stupefacenti.