VIOLENZA DI GENERE

Picchia la convivente in gravidanza Arrestato 40enne di Arzachena

(foto: fotorepertoriointernet)
martedì 19 agosto 2014
Un 40enne di Arzachena è stato arrestato negli scorsi giorni per aver picchiato la convivente che tra le altre cose era in stato interessante. La donna è finita in ospedale  e  si è temuto il peggio per il nascituro. L'uomo è stato arrestato dagli agenti di polizia del commissariato di Porto Cervo.

ARZACHENA. La gravidanza, l'ennesima lite, le botte e la preoccupazione per la salute del piccolo nascituro. Una donna ad Arzachena, dopo esser stata malmenata brutalmente dal compagno lo ha denunciato alla polizia che ha arrestato immediatamente l'uomo. La vittima della violenza è stata soccorsa dai medici del 118 che l'hanno trasportata presso l'ospedale di Olbia ed ora è stata trasferita presso il reparto di ginecologia ed ostetricia, per le cure del caso, e per qualche ora si è temuto il peggio per il piccolo.

La chiamata di emergenza è arrivata alla centrale operativa, il 113 e gli agenti del commissariato di Porto Cervo sono intervenuti immediatamente trovando una donna in lacrime, in stato interessante, con il volto tumefatto e diversi lividi ed escoriazioni sugli arti. La giovane ha raccontato di essere stata malmenata dal convivente, un 40enne di Arzachena, che è stato subito dopo tratto in arresto, mentre la donna è stata trasportata dal 118 in ospedale. Il tribunale di Tempio Pasuania ha convalidato l'arresto dell'uomo disponendo nei suoi confronti la misura dell'allontanamento dalla casa familiare, presso la quale non dovrà fare rientro senza l'autorizzazione dell'autorità giudiziaria. Il 40enne dovrà rispondere dell'accusa di lesioni aggravate e procurata interruzione volontaria di gravidanza.



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