Intossicati dal braciere per monossido A Olbia famiglia finisce in ospedale

lunedì 2 febbraio 2015
Tre adulti e due bambini sono finiti in ospedale a La Maddalena per essere sottoposti a trattamenti nella camera iperbarica dopo esser stati intossicati dal monossido di carbonio sprigionato dal braciere acceso per il freddo.

OLBIA. Il freddo è pungente e i bambini piccoli hanno necessità di caldo. Così il capofamiglia ha acceso il fuoco e utilizzato il braciere per scaldare la stanza in cui vivevano. Ma il monossido di carbonio sprigionato ha eroso l'ossigeno presente nella stanza e due famiglie intere, con bambini, sono finite in ospedale a La Maddalena per il trattamento nella camera iperbarica. L'episodio è accaduto nella notte di sabato quando gli uomini del 118 sono intervenuti in un appartamento a Olbia per prestare soccorso a due famiglie di nazionalità tunisina con tre bambini, un neonato di quattro mesi e altri due di sette e quattro anni intossicati da monossido di carbonio. I medici hanno valutato la pericolosità della situazione clinica e hanno chiesto immediatamente il trasporto a La Maddalena per i trattamenti nella camera iperbarica. Una motovedetta della Guardia Costiera ha trasportato le due famiglie all''ospedale di La Maddalena e per fortuna sia i bambini che i genitori ora stanno meglio e rimangono in osservazione.


Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.