Bufera "Parentopoli" a La Maddalena Lai (Pd): "Governo faccia chiarezza"

(foto: foto archivio internet)
mercoledì 11 febbraio 2015
Un nuovo caso parentopoli si starebbe consumando all'Ente Parco di La Maddalena. Il senatore del Pd, Silvio Lai, ha presentato un'interrogazione urgente al Governo per fare chiarezza su quella che definisce, "una vicenda poco chiara".

OLBIA. Con un'interrogazione urgente il senatore del partito democratico ha chiesto al Governo di fare chiarezza in merito al caso "Parentopoli" dell'ente Parco di La Maddalena. "Occorre intervenire con decisione sul parco -ha dichiarato Lai- da troppo tempo tristemente agli onori della cronaca, anche giudiziaria, a causa della gestione opaca e imbarazzante. Non è nostro compito dare giudizi ma anche i recentissimi articoli nei principali quotidiani regionali fanno emergere una situazione che merita di essere verificata e che, se confermata, assumerebbe i contorni di una vera e propria parentopoli, con evidenti connessioni con le regioni di provenienza dei principali dirigenti". Nello specifico Lai ha sollecitato l'invio di ispettori e ha chiesto di valutare "l'immediato commissariamento di una struttura che ormai pare del tutto decontestualizzata anche rispetto alla comunità locale". I senatori dem sono anche sottoscrittori di una lettera all'autorità anticorruzione presieduta dal magistrato Raffaele Cantone. Nel documento si è rappresentato come preoccupante sul piano della corruzione una serie di episodi nei quali ci sarebbero evidenti conflitti di interesse in concorsi pubblici.  Nello specifico si farebbe riferimento nel documento al caso dei concorsi per esperto in rendicontazione ed esperto amministrativo del Parco di La Maddalena che vedrebbe ai primi posti classificati la cognata e la nipote del direttore dell'ente oltre ad altri compaesani provenienti da un paesino pugliese con i quali avrebbe condiviso esperienze politiche.


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