La Sardegna più bella in vetrina a Porto Cervo per la fiera mondiale dei wedding planner
giovedì 26 aprile 2018
La fiera mondiale dei wedding planner organizzata da Marriot a Porto Cervo darà grande visibilità alla Sardegna.
OLBIA.Trecento wedding planner provenienti da tutte le parti del mondo si sono dati appuntamento in questi giorni a Porto Cervo per prendere parte all'Engage Summit 2018. Questa prestigiosa fiera mondiale dei matrimoni, ogni anno si volge in un luogo diverso, e quest'anno Marriot ha lavorato per portare in Costa Smeralda l'importante evento nelle esclusive strutture del Cala di Volpe e del Pitrizza. Il taglio del nastro di ieri sera ha avviato il meeting che si chiuderà sabato prossimo.
Operatori del business dei matrimoni, albergatori e imprenditori del settore potranno confrontarsi per scoprire e far scoprire la Sardegna. Una vetrina sull'Isola che mostra le bellezze di un territorio ancora sconosciuto dalle altre parti del mondo, ma che si conferma terra ideale per eventi di lusso e nozze da sogno. "Il nostro obiettivo -ha commentato Franco Mulas, area manager delle strutture Marriot in Costa Smeralda- è quello di orientare i flussi dei matrimoni e degi eventi di lusso, soprattutto nelle stagioni di spalla verso la Sardegna in generale e la Gallura in particolare. Per questo motivo abbiamo avuto il patrocinio della Regione, pe ril quale ringraziamo l'assessore al Tursimo, Barbara Argiolas, che ha deciso di sposare il progetto supportandoci nel nostro obiettivo volto a presentare le tradizioni e gli antichi mestieri".
E proprio la Regione ha allestito un percorso attraverso le meraviglie delle antiche, ma ancora vive, tradizioni dell'Isola. Ed ecco allora andare in scena nel "teatro" naturale del Cala di Volpe, il matrimonio Selargino con tanto di carro, buoi e sfarzosi ed eleganti costumi. C'è stato poi spazio per l'esibizione dei tenores di Mamoiada in un botta e risposta con una coppia di sposi. Inutile dirlo, i wedding planner stranieri, sono rimasti a bocca aperta davanti alla bellezza della Sardegna e soprattutto di rituali di nozze sconosciuti all'estero. Un'importante occasione che potrebbe aprire nuovi scenari per il futuro dell'economia dell'isola.
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