OLBIA. Al Comando della Polizia di Olbia sono pervenute alcune segnalazioni su presunte irregolarità perpetrate nell'esercizio della propaganda elettorale figurativa fissa, in particolare di quella effettuata attraverso le affissioni.
Appare così opportuno mettere in risalto alcuni degli aspetti salienti nella disciplina della propaganda elettorale. L'affissione di manifesti elettorali è consentita unicamente negli appositi spazi concessi dall'amministrazione comunale e riservati, esclusivamente, alle affissioni elettorali. Sono vietate le affissioni in altri spazi, compresi quelli destinati alle affissioni pubblicitarie. Con specifico riferimento alle altre forme di propaganda figurativa, si osserva che la propaganda figurativa mobile, cioè svolta su veicoli, è consentita nel rispetto delle norme del Codice della Strada. I veicoli utilizzati per la propaganda figurativa mobile dovranno essere in movimento.
La sosta di tali veicoli come furgoni, camion-vela e autovetture è ammessa se questa assume la caratteristica di sosta fisiologica, ossia di brevissima durata. Ciò significa che il veicolo su cui sono stati affissi manifesti di propaganda elettorale, qualora dovesse sostare oltre la ragionevolezza, caratterizzerebbe una forma di propaganda figurativa fissa e quindi soggetta a sanzioni pecuniarie e defissione. Per favorire l'ordinato svolgimento delle azioni di propaganda elettorale e per contrastare efficacemente le condotte illecite segnalate dalle istituzioni, dai candidati, dai partiti , dai movimenti e dai cittadini, gli agenti della Polizia Locale saranno coadiuvati da una squadra di operai che verrà incaricata di defiggere i manifesti collocati in spazi abusivi.
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