ORISTANO. Riunita a Oristano la direzione regionale del Partito democratico riapre la discussione sulle primarie che stavolta dovrebbero servire a rinnovare tutta la dirigenza sarda del partito ai vari livelli. Il segretario Silvio Lai ha proposto primarie aperte sia per la scelta dei vertici regionali che di quelli provinciali. In quest'ultimo caso però si dovrebbe richiedere una deroga agli organismi nazionali del Pd. E su tale evenienza la direzione regionale si sta confrontando.
Lai ha confermato il ruolino di marcia indicato dal coordinamento politico regionale del Pd: il 29 giugno l'assise congressuale, ovvero le primarie per la scelta del segretario e dei vertici regionali, mentre il 13, 14 e 15 giugno le primarie a livello provinciale nelle federazioni. Primarie ci saranno anche per la scelta dei candidati da proporre alle comunali. Attenzione in particolare rivolta alle elezioni di Sassari e Alghero. In questo caso le date indicate dal segretario del Pd sardo sono quelle della prima domenica di aprile, il 6 aprile, e del sabato successivo, il 12 aprile, in caso di ballottaggio. Di sicuro interesse sarà anche il rinnovo della direzione provinciale gallurese dove ancora oggi sussistono divisioni tra le due anime del partito.