A Olbia rimane il giudice di pace
Il ministro Orlando firma il decreto

di Davide Mosca

OLBIA. Questa mattina il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha firmato il decreto che di fatto salva l'ufficio del giudice di pace di Olbia insieme ad altri undici sull'isola. Nei giorni scorsi, più volte, si erano rincorse le voci dell'ennesima soppressione di un ufficio giudiziario nel centro gallurese. La battaglia dei palazzi di giustizia sembra non avere mai fine. Da una parte c'è l'esigenza di dare seguito alla riforma Severino e dunque al taglio, all'accorpamento per centrare l'obiettivo del risparmio e della cosiddetta spending review. Dall'altra c'è un territorio e una città come Olbia che produce l'80 per cento del carico giudiziario del territorio e che invece ha dovuto rinunciare al palazzo di giustizia in favore dell'accorpamento con Tempio Pausania. Del decreto Orlando ne beneficeranno in totale 285 uffici dei giudici di pace. In Sardegna degli undici fanno parte quelli di Ozieri, Pattada, Alghero, Porto Torres, Olbia, Tortolì, Medio Cmapidano, Sanluri e Isili.  


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