OLBIA. Michele Fiori, vice presidente del Consiglio Comunale di Olbia e Marco Piro, capogruppo in consiglio per conto del gruppo di Forza Italia, sono ritornati sulla questione dei parcheggi in via Gabriele D'Annunzio. Nello specifico, in una nota di fuoco, si fa riferimento alle presunte irregolarità nei lavori da parte dell'assessore al comune di Olbia Davide Bacciu: "Ci troviamo di fronte ad atti gravissimi di un Assessore che prima ordina l'esecuzione di lavori in assenza delle debite autorizzazioni e poi afferma il falso di fronte al Consiglio Comunale". Accuse pesantissime da parte del gruppo consiliare di Forza Italia che ha chiesto al sindaco il ritiro della delega da assessore. La questione era stata già affrontata nel corso di un consiglio comunale, nel corso della quale, Bacciu aveva risposto punto per punto alle contestazioni dei consiglieri di minoranza, evidentemente, però senza soddisfare appieno i dubbi sull'operato. Ecco il comunicato completo:
"Il miserevole spettacolo di incompetenza, inefficacia e immobilismo a cui questa amministrazione ci ha abituato, si arricchisce giorno dopo giorno di nuovi capitoli dai contorni sempre più grotteschi. Ma nel caso dei parcheggi in costruzione in Via Gabriele d'Annunzio si stenta a credere a ciò che i documenti incontestabilmente certificano: l'utilizzo, da parte dell'assessore Bacciu, della cosa pubblica come fosse il vialetto di casa propria ed il gravissimo atto di mentire al Consiglio Comunale e alla cittadinanza tutta.
Oggi sappiamo con certezza che i lavori di bitumazione dell'area prospiciente il binario per Golfo Aranci sono stati realizzati senza che ci fosse "alcun atto dirigenziale di approvazione di un progetto che preveda la realizzazione nell'area di cui trattasi di parcheggi" e senza "alcuna deliberazione di Giunta (ne proposta di deliberazione di Giunta del Settore) di un progetto che preveda la realizzazione, nell'area di cui trattasi, di parcheggi."
Queste le testuali parole contenute nel documento protocollato il 17/03/2014 al n. 3218 dalla Dirigente del settore tecnico Ing. Palermo in risposta alla richiesta di chiarimenti di un consigliere comunale della stessa maggioranza. La medesima nota ci informa che i lavori di bitumazione "sono stati eseguiti dalla Ditta Pattitoni Autotrasporti di Olbia già titolare dell'appalto ad essa affidato con Determinazione n. 100 del 17/02/2014 avente per oggetto Manutenzioni Strade Comunali." ma che l'impegno economico relativo a detto appalto grava sul capitolo del bilancio Comunale per la sola esecuzione di manutenzioni ordinarie e quindi non può essere utilizzato per "manutenzioni straordinarie ne tantomeno per l'esecuzione di nuove opere". Per fugare qualsiasi dubbio il Dirigente allega il documento "Distinzioni tra nuove opere e manutenzioni" nel quale si precisa che "qualsiasi altra attività dalla quale consegue la realizzazione di un nuovo manufatto o impianto che prima non esisteva a prescindere dalla sua consistenza dimensionale ed economica, è una nuova opera compresi pertanto gli ampliamenti, le sopraelevazioni, la prosecuzione della realizzazione di piazze, di strade, di manti bituminosi prima inesistenti..."
Eppure, nel corso del Consiglio Comunale del 30 aprile, l'Assessore Bacciu, in risposta ad una interrogazione rivolta al Sindaco da parte del nostro gruppo, affermava perentorio che i lavori realizzati erano "autorizzati dagli uffici" e "coperti finanziariamente e regolarmente approvati con i pertinenti atti autorizzati consegnati, eseguiti e certificati nella loro corretta esecuzione", citando a comprova proprio la determinazione n. 100/2014 inerente gli interventi di manutenzione delle strade comunali.
Ci troviamo di fronte ad atti gravissimi di un Assessore che prima ordina l'esecuzione di lavori in assenza delle debite autorizzazioni e poi afferma il falso di fronte al Consiglio Comunale.
Tralasciando eventuali risvolti di carattere penale e di responsabilità contabile dell'assessore Bacciu, sui quali si pronunceranno le autorità competenti, riteniamo che non sia più accettabile che tale persona ricopra il ruolo di Assessore, pertanto chiediamo che il Sindaco ritiri la delega affidatagli.
Chiediamo inoltre al Sindaco di chiarire al più presto come saranno liquidate le competenze della ditta esecutrice dei lavori visto che, è sempre l'ing. Palermo a ricordarlo, "il Comune, nel caso di ordine improprio all'esecuzione di qualsiasi lavoro, servizio o fornitura, resta sollevato da tutti gli obblighi (di qualsiasi natura essi siano) nei confronti dell'esecutore, ricadendo questi totalmente su chi avesse eventualmente emanato l'ordine di esecuzione".
Michele Fiori
Vice Presidente del Consiglio Comunale
Marco Piro
Capogruppo Gruppo Consiliare "Forza Italia"