Day 3 per il Time in Jazz di Fresu
Ricco il programma di oggi

OLBIA. Oggi è la terza giornata del Festival Time in jazz  e la programmazione prosegue nel tardo pomeriggio quando il festival, in programma fino a sabato (16 agosto) nel paese natale del trombettista Paolo Fresu, Berchidda, ma con tappe anche in altri quattordici centri del nord Sardegna, fa scalo a Calangianus. Dopo averlo ascoltato in coppia con Fabrizio Bosso, il pubblico di Time in Jazz potrà apprezzare di nuovo il talento del pianista italo-inglese Julian Mazzariello nell'esibizione solistica che lo attende alle 18 all'ex-convento del paese gallurese.

In serata la musica approda finalmente a Berchidda per un doppio concerto al Centro Laber (l'ex caseificio riconvertito in spazio culturale), sotto l'insegna di "Sonata di Mare": un progetto transfrontaliero finanziato dal Programma Operativo europeo Italia-Francia "Marittimo" 2007-2013, che ha come area di riferimento lo spazio marittimo fra Toscana, Corsica, Sardegna e Liguria, e come obiettivo la creazione di un circuito transfrontaliero di festival, eventi e produzioni artistiche per la valorizzazione della musica tradizionale e contemporanea, e per la creazione di forme musicali innovative.


Apre, alle 21,30, "In mezzo c'è solo... il mare", produzione originale della Provincia di Savona - PERCFEST, con le musiche, la direzione e gli arrangiamenti di Rosario Bonaccorso. Un concerto composto di quadri sonori, pagine musicali policrome che si dipanano in una successione quasi geografica seguendo il tema del viaggio, motivo ispiratore al quale il contrabbassista–-compositore è legato in modo indissolubile. Lo accompagna in questo ideale viaggio musicale tra Liguria, Sardegna, Corsica, Brasile, Messico e Nord Africa, un "equipaggio" composto da Fabrizio Bosso alla tromba, il chitarrista brasiliano Roberto Taufic e un gruppo di percussionisti guidato da Marco Fadda e composto da Dado Sezzi da Genova, Gilson Silveira dal Brasile e dal batterista Nicola Angelucci. Dalla Corsica, ospite partner transfrontaliero, Jérôme Casalonga, voce e percussioni.

Il secondo progetto, alle 23,30, è invece firmato da Stefano "Cocco" Cantini: si intitola "7 modi" ed è un concerto ispirato alla cultura mediterranea e alle antiche civiltà, sulla base di originali rivisitazioni jazzistiche. Sul palcoscenico un organico che schiera musicisti toscani e provenienti da altre regioni coinvolte nel progetto "Sonata di mare", oltre a voci recitanti in poesia e canto: con lo stesso Stefano "Cocco" Cantini (direzione e sax), ci saranno Antonello Salis (fisarmonica e tastiere), Francesco Petreni (batteria), Raffaele Toninelli (contrabbasso), Andrea Lagi (tromba), Valentina Toni (voce), Aldo Milani (sax e flauto), Enrico Rustici (ottavatore) e la partecipazione speciale di Jérôme Casalonga (voce).


Tra i due concerti in programma al Centro Laber, intorno alle 23, saranno inaugurate e illustrate con una visita guidata le mostre del PAV, il Progetto Arti Visive a cura di Antonello Fresu e Giannella Demuro, che accoglie quattro mostre con opere di oltre quaranta artisti. Mostre ed eventi espositivi che, pur variamente declinati, sono tutti riconducibili al tema del festival, "Piedi". Le mostre saranno visitabili fino a sabato 16, con orario continuato dalle 12 alle 01, mentre il 17 e 18 agosto l'apertura sarà dalle 12 alle 23.

Sempre al Centro Laber, dopo i concerti, inizia anche "A rotta di collo: omaggio a Buster Keaton": una selezione di cortometraggi del celebre maestro del cinema muto, curata da Gianfranco Cabiddu, che andrà avanti fino a ferragosto intorno all'una di notte.

Anche quest'anno Time in Jazz dedica ampio spazio alle presentazioni editoriali, raccolte sotto l'insegna WineBook. Gli autori incontrano il pubblico del festival in alcuni bar e altri spazi di Berchidda, per presentare le loro pubblicazioni più recenti, nella formula informale dell'aperitivo letterario. Il primo appuntamento è domani (lunedì 11) alle 19 al Bookshop allestito in Piazza del Popolo, con "Una splendida notte stellata", libro per ragazzi di Jimmy Liao, autore e illustratore di Taiwan, che sarà presentato dalle traduttrici dell'edizione italiana, Silvia Torchio e Cecilia Giorgia Paquola. Dopo la presentazione, si terranno un reading e un laboratorio per bambini dai cinque agli undici anni (a cura dell'associazione Per Filo e per Segno), in cui, utilizzando le tavole del racconto illustrato, si farà una sorta di gioco dell'oca che ripercorrerà la storia del libro tra indovinelli e prove di abilità.


Proseguono anche le iniziative di Green Jazz il progetto di sensibilizzazione ambientale di Time in Jazz, che punta anche alla promozione dei prodotti enogastronomici locali a "chilometro zero": quest'anno sono le degustazioni e le iniziative sotto il titolo Sentieri di... vino a guidare il pubblico verso la scoperta delle produzioni caratteristiche del territorio che ospita il festival, con specifici incontri a tema.L'appuntamento con il corner "Sapori di vino" è alle 18 al Convento di Calangianus, in coincidenza con l'esibizione del pianista Julian Mazzariello.


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