OLBIA. Questa mattina l'assessore alla sanità, Luigi Arru, si è recato in Gallura per alcune visite istituzionali. Prima a Tempio Pausania, dove ha visitato l'ospedale Paolo Dettori e ha rigettato le indiscrezioni apparse sulla stampa che parlavano di una prossima chiusura della struttura di Tempio, nel quadro del riassetto del sistema sanitario regionale. "Non ci sarà nessuna chiusura" -ha detto l'assessore-. Tirano un sospiro di sollievo i sindaci dell'alta Gallura che nei giorni scorsi avevano annunciato barricate nel caso di chiusure. Arru è arrivato poi a Olbia, nella sede dell'ex provincia di Olbia Tempio, in via Nanni per la conferenza socio sanitaria della Gallura. All'incontro erano presenti diversi sindaci galluresi, Antonio Satta, presidente del distretto sanitario della Asl di Olbia e Mondino Perra, presidente della commissione regionale sanità.
Arru a margine dell'incontro di oggi, a Olbia, ha parlato anche di San Raffaele:"Il nuovo polo sanitario sarà un valore aggiunto sia per la Gallura che per tutta la Sardegna. Abbiamo fatto in modo che ci siano dei modelli gestionali integrati che possano essere usati sia nel San Raffaele che nelle altre strutture sanitarie galluresi. Certo il tutto deve essere governato e ci devono essere rapporti chiari tra la Regione e gli investitori ed abbiamo lavorato in queste settimane in quella direzione".
L'assessore Arru cancella così tutte quelle polemiche che negli scorsi giorni lo avevano visto come capofila del no alla struttura sanitaria del Qatar. Arru ha poi invitato tutti, amministrazioni comprese a mettere da parte i campanilismi e a valutare un sistema sanitario sempre più efficiente nel suo complesso e più vicino alle esigenze dei cittadini.
