La recente visita dell'Assessore Regionale agli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica Erriu ad Olbia, dove in un Consiglio Comunale aperto ha incontrato gli Amministratori dei Comuni Galluresi, esponenti di varie categorie professionali e cittadini, ha indotto il gruppo del centro democratico ad alcune riflessioni su come quell'incontro sia stato condotto:
"Innanzitutto, gli argomenti inseriti nella convocazione avrebbero richiesto la presenza di almeno altri due Assessori se non dello stesso Presidente della Regione, data la vastità e l'importanza degli stessi (Distretti amministrativi, ASL2, Legge Urbanistica regionale, Zona Franca Doganale non interclusa + ZES).
Era ovvio, ma non per il solito Presidente del Consiglio, che il primo argomento che fosse stato presentato avrebbe catalizzato la discussione. E così è avvenuto. La questione dell'accorpamento della ASL 2 con quella di Nuoro ha tenuto banco, mentre le altre sono passate in sordina.
Non che la revisione del numero e dell'organizzazione delle ASL in Sardegna sia un argomento secondario, tutt'altro!
Ma a nostro avviso si è semplicemente sbagliato Assessore! Semplicemente perchè si è sbagliato ordine del giorno e si è completamente sbagliata la conduzione del Consiglio.
"Le manie di protagonismo ed il lancio della campagna elettorale a candidato Sindaco dell'attuale Presidente del Consiglio Comunale di Olbia ha trascinato praticamente tutti i presenti, Amministratori compresi, in discorsi per la maggior parte fuori tema, viste le competenze dell'Assessore Erriu.
Fra i pochi interventi che hanno centrato alcune delle questioni importanti ancora oggi per la Gallura, quello del Consigliere di Centro Democratico Sardegna Nicola Midulla, che, riprendendo gli argomenti dibattuti nel recente Congresso Provinciale del Partito, ha posto l'attenzione sulla oramai antica materia delle infrastrutture nel nostro territorio: strade, risorse idriche, energia.
Per il resto ci sembra che anche quel Consiglio sia stata un'occasione sprecata per inviare messaggi importanti e coerenti alla Giunta Regionale da parte della Gallura intera. Invece solo vaghi accenni all'Urbanistica, allo studio della nuova organizzazione amministrativa territoriale della Regione.
Insomma, Olbia non ha fatto una bella figura, ancora una volta, ma stavolta trascinando con sé l'intera Gallura.
E ciò solamente per la tendenza al protagonismo confuso e confusionario del prossimo candidato a Sindaco già in campagna elettorale".