OLBIA. Nonostante le raffiche di ponente fino a venticinque nodi la squadra degli operatori marittimi timonata da Antonio Derosas ha trionfato nella "Remata di Primavera, trofeo i Gabbiani" che si è svolta nelle acque del porto romano di Olbia. Il tempo non rende onore alla squadra che ha dovuto patire alcune raffiche rabbiose che comunque gli hanno consentito ugualmente di battere tutti gli equipaggi in gara. Due minuti e dieci secondi il tempo che hanno impiegato i campioni della voga su un percorso a tempo e boe di 240 metri e due virate. A seguire i vigili del fuoco, new entry della competizione ideata dalla Lega Navale di Olbia, che hanno beneficiato del calo di vento e così hanno potuto far fermare il cronometro sul tempo di 2.15. Medaglia di bronzo per i professori che condotti da Paolo Mura hanno potuto conquistare il podio con il tempo di 2.21, anche loro hanno beneficiato del calo di vento. Quarto posto per i veterinari con 2.21, quinto per i giornalisti distaccati di un solo secondo. Al sesto posto i dipendenti comunali e al sesto gli istruttori di palestra seguiti da altri aggueritissimi equipaggi.
In questo caso molto ha giocato la differenza di condizione meteomarina in acqua, con vento che ha agevolato e ostacolato alcuni equipaggi. Ma si sa il mare è anche questo e alla prossima remata ci saranno molte altre soprese di team agguerritissimi che sono pronti a riprendersi la rivincita. Molti i curiosi e gli spettatori che hanno incitato le squadre. Olbia riscopre decisamente il suo golfo, il suo mare e la possibilità di poter praticare tutto l'anno gli sport acquatici, in questo caso la voga, ma anche il canottaggio e la vela. Il tutto grazie all'impegno della Lega Navale, di Antioco Tilocca, di Paolo Mura, Antonio Derosas e tutti quelli che hanno creduto in questo progetto che cresce di gara in gara. Il prossimo appuntamento è previsto per la remata della gioventù a giugno e poi di nuovo con il circuito della remata dei mestieri.
In questo caso molto ha giocato la differenza di condizione meteomarina in acqua, con vento che ha agevolato e ostacolato alcuni equipaggi. Ma si sa il mare è anche questo e alla prossima remata ci saranno molte altre soprese di team agguerritissimi che sono pronti a riprendersi la rivincita. Molti i curiosi e gli spettatori che hanno incitato le squadre. Olbia riscopre decisamente il suo golfo, il suo mare e la possibilità di poter praticare tutto l'anno gli sport acquatici, in questo caso la voga, ma anche il canottaggio e la vela. Il tutto grazie all'impegno della Lega Navale, di Antioco Tilocca, di Paolo Mura, Antonio Derosas e tutti quelli che hanno creduto in questo progetto che cresce di gara in gara. Il prossimo appuntamento è previsto per la remata della gioventù a giugno e poi di nuovo con il circuito della remata dei mestieri.
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione