OLBIA. Il consigliere regionale del partito democratico, Giuseppe Meloni, è intervenuto In merito all'approvazione della Legge regionale sulla lingua sarda. Ecco le motivazioni del suo voto contrario.
"Il Consiglio regionale, nella seduta odierna, ha approvato il testo di legge sulla lingua sarda. Sin dall'inizio del dibattito in aula ho espresso perplessità sul testo che, a mio parere, non centra l'obiettivo principale che avrebbe dovuto avere. Individua infatti lingue di serie A, che meritano tutela, e lingue di serie B che semplicemente potrebbero essere "valorizzate". In questa occasione l'Assemblea sarda ha mancato di coraggio; avrebbe potuto in questa sede precisare meglio il dettato della Legge statale 482, che genericamente individua il "sardo" come lingua minoritaria da tutelare, e non l'ha fatto.
Il Consiglio regionale ha scelto di ignorare che in Sardegna sono diverse le lingue parlate dai Sardi e tutte meritano pari dignità e tutela; e a nulla sono valsi gli emendamenti che ho avuto cura di presentare, che sono stati puntualmente respinti. Questa era l'occasione buona per riconoscerlo e non è stata colta. Per questo ho espresso il mio voto contrario".