Appena sbarcato uno dei due naufraghi a Olbia e trasportato in ospedale ***VIDEO e FOTO***

Aggrappati a due salvagenti per due giorni e due notti
di Davide Mosca
OLBIA. La motovedetta della Guardia Costiera Cp273  ha appena attraccato al porto di Olbia da dove è sceso uno dei due naufraghi tratto in salvo. Alessandro Vitiello, originario di La Maddalena, sembra essere in buone condizioni di salute e ha potuto raggiungere a piedi l'ambulanza che lo attendeva nel piazzale . Visibilmente scosso è stato accolto da giornalisti e familiari e ora verrà trasportato all'ospedale Giovanni Paolo II per accertamenti. Il naufrago si trovava a bordo di una zattera di salvataggio a circa 5o miglia dall'Isola di La Maddalena dopo che l'imbarcazione con la quale era partito dalla Toscana è affondata. L'altro uomo, Renato Spano di Olbia, tratto in salvo dall'elicottero della Guardia Costiera, si trova già in ospedale. I due hanno trascorso due giorni e due notti in balia delle onde con un altissimo rischio di ipotermia dopo tutte quelle ore in acqua.

Dalle prime informazioni pervenute alla Sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Olbia, coordinata dal Direttore Marittimo del Nord Sardegna, Capitano di Vascello Maurizio Trogu, sembrerebbe che le cause dell'affondamento siano da individuarsi nelle infiltrazioni d'acqua nello scafo.  Nell'operazione sono stati utilizzati quattro mezzi della direzione marittima di Olbia le motovedette CP 273, CP 306, CP 894, l'elicottero NEMO 07 e l'aereo MANTA 01 della Guardia Costiera di Pescara. L'imbarcazione aveva lasciato Porto Ercole in Toscana per dirigersi a La Maddalena.

© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione

Galleria Fotografica