OLBIA. I parametri registrati dai tecnici dell'Arpas sono rientrati nella norma e il comune ha diramato l'ordinanza per la revoca del divieto di utilizzo dell'acqua per fini alimentari. Ecco il documento nella sua forma intergale.
OGGETTO: Revoca dell'Ordinanza Sindacale contingibile ed urgente n 50 del 06.08.2021 relativa al
divieto di utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata presso la zona Aeroporto. IL SINDACO
PRESO ATTO della comunicazione trasmessa in data 05.08.2021 dall'A.T.S. Sardegna ASSL
Olbia, Dipartimento di Prevenzione Zona nord sc, Sevizio Igiene Alimenti e Nutrizione, acquisita
al n. 87070 del protocollo generale dell'Ente in data 06.08.2021, con la quale si evidenzia che con
nota n° 21-001814 del 29.07.2021 sono pervenuti gli esiti delle analisi effettuate dall'ARPAS di
Sassari sulle acque prelevate in data 28.07.2021, nel Comune di Olbia;
CONSIDERATO che dal referto della nota n° 21-001814 del 29.07.2021, si evince la NON
rispondenza delle acque nel punto di consegna della rete presso l'utenza:
- SSROL1- Rub. Rotatoria Aeroporto Aeroporto – Olbia per superamento del valore di parametro
di Cloriti (valore rilevato: 950 μg/l);
VISTA l'Ordinanza Sindacale contingibile e urgente n° 50 del 06/08/2021 con la quale si
ordinava il divieto dell'utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nella località Aeroporto di
Olbia, in quanto la stessa non è idonea come bevanda e per l'incorporazione negli alimenti quando
l'acqua rappresenta l'ingrediente principale (minestre, etc.), mentre è consentito l'utilizzo per il
lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l'igiene della persona e della casa (Provvedimenti
concernenti le acque destinate al consumo umano ai sensi del D.Lgs. 31/01);
PRESO ATTO della nota del 13/10/2021 (acquisita al protocollo generale dell'Ente al n° 116241
del 14/10/2021) dal Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della A.T.S.
Sardegna, A.S.S.L. Olbia con la quale si comunicano gli esiti delle analisi effettuate dall'ARPAS di
Sassari, sulle acque prelevate in data 28.09.2021 presso il punto di prelievo:
SSROL1 – Rub. Rotatoria Aeroporto. - Olbia
dalle quali emerge la rispondenza delle acque ai requisiti minimi di cui alle parti A e B dell'allegato
I del D.Lgs. 31/2001;
EFFETTUATA la valutazione del rischio da parte del Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene
Alimenti e Nutrizione della A.T.S. Sardegna, A.S.S.L. Olbia con la quale esprime il giudizio
sanitario di acqua idonea al consumo umano per uso potabile, per la preparazione dei cibi e
bevande o per gli altri usi domestici e contestualmente propone la revoca dell' Ordinanza n° 50
del 06.08.2021;
RITENUTO opportuno revocare la suddetta Ordinanza Sindacale per i motivi di cui sopra;
VISTO l'Art. 50, comma 5 del D. Lgs. 267/2000 che sancisce che in caso di emergenze sanitarie o di
igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal
Sindaco, quale rappresentante della comunità locale;
Ordinanza del Sindaco N. 93 del 14/10/2021
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VISTO l'art. 8, ultimo comma, del DPR 570/1960, che prevede che il Sindaco resti in carica sino alla
proclamazione degli eletti;
RITENUTO pertanto che, a seguito della recente consultazione elettorale del 10/11 ottobre 2021, in
attesa della proclamazione degli eletti, il Sindaco uscente possa adottare gli atti necessari ed urgenti;
VISTO l'art. 10 del D. Lgs. n. 31/2001 e ss.mm.ii.
Tutto ciò premesso;
ORDINA
1. Per i motivi citati in premessa la revoca dell'Ordinanza Sindacale n. 50 del 06.08.2021 relativa al
divieto di utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nella località Aeroporto di Olbia;
DISPONE
Che la presente ordinanza venga trasmessa in copia:
- Al Comando di Polizia Locale;
- Alla Società Abbanoa Spa sede di Olbia;
- All'ATS Sardegna ASSL Olbia;
- Alla GEASAR;
- Al Comando Vigili del Fuoco – Distaccamento aeroportuale di Olbia (Costa Smeralda);
- Agli organi di stampa per la diffusione alla cittadinanza;
- Al Ced del Comune di Olbia per la pubblicazione sul Sito Istituzionale dell'Ente;
- All'Ufficio Messi Comunali per provvedere alla pubblicazione della presente ordinanza
all'Albo Pretorio on line.
AVVERTE
Che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale
Amministrativo Regionale della Sardegna entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica entro 120 giorni, termini tutti decorrenti dalla data di pubblicazione
del presente provvedimento all'Albo Pretorio on line dell'
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