Il volto green di Golfo Aranci fa scuola in Italia grazie all'Action & Biology Campus di Worldrise

di Davide Mosca
OLBIA. In comune hanno tutti una passione smisurata per il mare. Supportata da competenze specifiche acquisite negli anni universitari. Tutti con l'obiettivo di rafforzare le proprie conoscenze scientifiche da spendere in una futura carriera nell'ambito della conservazione marina.  Sono le ragazze e i ragazzi, studenti e neolaureati, che hanno vinto le sessanta borse di studio messe a disposizione da Worldrise Onlus per partecipare all'edizione 2022 del prestigioso Action & Biology Campus. Il tutto a Golfo Aranci in uno dei luoghi più belli e suggestivi del mediterraneo.  La ricchezza della biodiversità marina, la zona di Protezione speciale, il Sito di Interesse comunitario, l'area di conservazione marina appena istituita grazie al progetto SEATY di Wordrise, la comunità stanziale di delfini, le praterie di Posidonia e tanto altro fanno di questo golfo un perfetto laboratorio a cielo e mare aperto dove mettere alla prova gli studenti. E non a caso la Onlus Worldrise, attiva per la tutela e la valorizzazione dell'ambiente marino, ha scelto questo paradiso per sviluppare i tanti progetti che non solo hanno preso forma, ma stanno modellando anche un modo diverso di vedere le cose. Per la protezione del mare, per un turismo più sostenibile, per raggiungere il tanto desiderato concetto di destagionalizzazione, per una valorizzazione di ricchezze finora nascoste dal mare, ma che sono proprio lì a due passi dalla porta di casa. E se il volto Green di Golfo Aranci sta facendo scuola in tutta Italia lo si deve certo alla presidente di Worldrise, la biologa marina Mariasole Bianco e anche ad Alessandra Feola delegata alla cultura del comune e a Paolo Madeddu assessore all'ambiente che hanno sposato da subito tutti i progetti della onlus.

Come sono sviluppati i corsi
Grazie all'Action & Biology Campus sessanta ragazzi si sono alternati nell'arco di sei settimane da giugno a ottobre invadendo pacificamente il paese anche con ili riuscitissimo ”Aperitivo alla Scoperta del Mare”, un laboratorio pratico ospitato da bar e locali del comune sardo, durante il quale studenti e studentesse del Campus hanno intrattenuto il pubblico con una talk su un argomento a scelta tra quelli trattati in aula, per unire nuovamente Azione e Biologia marina.  Ai futuri “custodi del mare” è stato fornito l'ABC del monitoraggio marino-costiero: lezioni di cartografia e sistemi informativi geografici (GIS), metodi di monitoraggio delle praterie di Posidonia oceanica, con un'esercitazione in snorkeling per applicare quanto appreso in aula, e un focus sulla conservazione dei mammiferi marini e in particolare del delfino costiero, con un'uscita in gommone per l'avvistamento sostenibile e la foto-identificazione di questi cetacei, già dal 2014 oggetto del progetto “Il Golfo dei Delfini”, condotto da Worldrise in quest'area per favorire il turismo responsabile.

Valori aggiunti dell'edizione 2022 dell'Action & Biology Campus, il modulo di fotografia scientifica e tecniche di campionamento fotografico, presentato dal noto fotografo naturalistico Egidio Trainito, e il webinar di Mariasole Bianco, esperta di conservazione marina e presidente di Worldrise, sulla divulgazione scientifica, per imparare a comunicare in maniera efficace e coinvolgente le meraviglie del mare, le sue problematiche e le soluzioni di cui disponiamo per cambiare rotta. Sui canali social della Onlus seguiranno aggiornamenti sulle modalità di partecipazione per l'edizione 2023.

L'Action & Biology Campus è un progetto di Worldrise Onlus, con il patrocinio e il supporto del Comune di Golfo Aranci, il supporto di Fastweb, SC Johnson, Greenatural, Paul Wurth, Inner Wheel Italia. Partner tecnici: Sardinia Ferries, Mares, Garmin, E-Sea Sharing.



 

© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione

Galleria Fotografica