Sbarca al porto di Olbia con venti chili di cocaina purissima del valore di due milioni di euro

OLBIA. Ieri mattina, presso il Porto “Isola Bianca” di Olbia, le unità cinofile del Gruppo della Guardia di Finanza impegnate nel dispositivo di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un uomo di 62 anni residente nel nuorese, dipendente di una ditta di trasporti che, sbarcato alla guida di un camion frigo contenente farina e alimenti vari, è stato trovato in possesso di dieci chili di cocaina suddivisi in panetti da un chilo.  In particolare, nel corso di specifici controlli posti in essere allo sbarco della motonave “Moby Wonder” proveniente da Livorno sui mezzi per il trasporto delle merci, l'attenzione degli operanti si concentrava su un camion che tentava inutilmente di defilarsi al fine di evitare il controllo.

Durante l'approfondimento dei documenti i cani antidroga Betty e Holiver hanno immediatamente captato olfattivamente l'ingente quantitativo di sostanza stupefacente riposto nel cassone esterno del rimorchio del camion. La sostanza sequestrata, cocaina purissima, una volta tagliata ed immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre due milioni di euro.
Al termine delle operazioni, il soggetto è stato arrestato con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania che ne ha disposto l'immediata traduzione presso la casa di reclusione "Paolo Pittalis" di Tempio Pausania.
L'attività posta in essere è da inquadrarsi nel dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, coordinato dal Comando Provinciale di Sassari che interessa i principali punti di accesso al nord dell'Isola.

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