Che fine ha fatto il Piano Casa? A chiederlo il consigliere regionale Giuseppe Meloni

OLBIA. Une legge bocciata dalla Corte Costituzionale e poi ripresa in mano dalla Giunta Regionale, ma mai andata in porto. Il Piano Casa per ora è solo un miraggio, ma è sicuramente un'esigenza richiesta da molti cittadini sardi per rilanciasre l'economia e valorizzare il patrimonio edilizio sardo. A chiedersi che fine abbia fatto il provvedimento  il Consigliere regionale Giuseppe Meloni, che ricorda come la Sardegna, oramai da un anno, non abbia un piano casa in vigore.
A fine gennaio del 2022, rammenta il Consigliere, la Corte Costituzionale ha infatti dichiarato l'illegittimità costituzionale di gran parte della legge regionale 1/2021, che modificava il piano casa ereditato dalla legislatura precedente a guida centrosinistra, e che, nei sogni della maggioranza, avrebbe dovuto rilanciare l'economia e valorizzare il patrimonio edilizio sardo. A seguito della pronuncia della Corte tutto si è bloccato e le promesse della Giunta regionale circa interventi legislativi immediati sono rimaste tali con buona pace dei cittadini, che non possono ampliare i propri immobili, nonché dei tecnici e delle imprese che attendono lo sblocco per poter lavorare.

Il consigliere regionale chiede ancora una volta alla maggioranza di mettere in cantiere una legge che consenta almeno di applicare le norme non cassate dalla Consulta, in pratica un piano casa minimale che aiuti tuttavia la ripresa del comparto edilizio, messo in ginocchio dalle scelte scellerate  della maggioranza regionale di centrodestra

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