Pesce spada pescato illegalmente a Golfo Aranci, sequestrato e donato alla Caritas di Olbia

OLBIA. Nel corso della giornata odierna, i militari della Guardia Costiera di Golfo Aranci hanno sequestrato un esemplare di pesce spada, di circa trenta chili, pescato irregolarmente da un peschereccio locale e sbarcato presso il porto peschereccio di Golfo Aranci.
Ai sensi delle vigenti normative nazionali e comunitarie, infatti, è vietato pescare, anche in via accidentale, nonché detenere a bordo e sbarcare esemplari di pesce spada dal 1 gennaio al 31 marzo di ogni anno, al fine di consentire il ripopolamento del predetto stock ittico e preservare l'equilibrio dell'ecosistema marino.

Il Comandante del peschereccio è stato sanzionato mentre l'esemplare è stato devoluto in beneficienza alla Caritas di Olbia. Il quotidiano monitoraggio sulle attività di pesca posto in essere dalla Guardia Costiera proseguirà nei prossimi giorni al fine di scongiurare comportamenti illeciti, salvaguardare la risorsa ittica e garantire la tutela del consumatore finale.

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