OLBIA. La musica di Fabrizio De André e il suo album "La Buona Novella" saranno al centro di un grande concerto dell'Ensemble Laborintus di Sassari, che inaugurerà il "Sound, Stone & Soul Festival" a San Pantaleo, previsto da giugno a settembre.
Il primo evento, dedicato al famoso cantautore genovese e sardo d'adozione, si terrà domenica 2 giugno alle 22 in piazzale via Molise. Sul palco si esibiranno i musicisti del Circolo musicale Laborintus e il gruppo vocale Joyful Soul Odv Sassari, sotto la direzione del maestro Daniele Manca.
Sarà una serata indimenticabile, con ingresso gratuito, che porterà nel borgo di Olbia la magia della musica di De André, arricchita dagli arrangiamenti del maestro e direttore artistico del Festival, Gabriele Verdinelli. La voce solista e la chitarra saranno di Carlo Doneddu, accompagnato da Alessio Ferreri (tastiere), Andrea Lubino (batteria e percussioni), Antonio Pitzoi (chitarre), Lorenzo Sabattini (basso), Graziano Solinas (fisarmonica) e Angelo Vargiu (clarinetto). La narrazione sarà affidata a Maria Antonietta Azzu.
"La buona novella, tipico concept album che De André non eseguì mai dal vivo integralmente, pone non a caso varie problematiche che comportano scelte esecutive e di allestimento decisive – dichiara Verdinelli che introdurrà la serata -. La versione dell'Ensemble Laborintus, una delle pochissime autorizzate e patrocinate dalla Fondazione De André, ha i suoi punti di forza nell'elaborata parte corale, nella freschezza della parte strumentale e nel contrappunto tra la voce solista di Carlo Doneddu e quella recitante di Maria Antonietta Azzu. Il concerto è un pezzo controverso della temperie del '68 – prosegue il maestro - che allora piacque poco alla Chiesa ma anche alla sinistra e che ora, pur avendo perso un po' della sua carica eversiva, ha mantenuto intatto, e ancora più evidente, l'aspetto poetico e umano legato alla figura terrena di Maria, alla sua vicenda e all'ineguagliabile rapporto tra madre e figlio."
Prima del concerto, alle 19:30, ci saranno "assaggi di vino" offerti dalla Tenuta Muscazega di Luras, un'opportunità per scoprire i vini della cantina.
Il prossimo evento del Festival, intitolato "Ester Formosa e Elva Lutza", si terrà mercoledì 26 giugno. Si esibiranno la cantante e attrice Ester Formosa, insieme a Nico Casu (tromba e voce), Gianluca Dessì (chitarre) e Bruno Piccinnu (percussioni mediterranee).
Il "Sound, Stone & Soul Festival" è organizzato dal Circolo musicale Laborintus di Sassari, che da quarant'anni promuove eventi culturali e musicali in Sardegna, in collaborazione con il Consorzio Turistico di San Pantaleo. Il Festival è finanziato dalla Fondazione di Sardegna, dalla Regione Sardegna, e patrocinato dal comune di Olbia e dalla Confcommercio nord Sardegna. Rientra inoltre nel progetto "Salude & Trigu" della Camera di Commercio di Sassari. La società Alberea, impegnata nella lotta contro l'emergenza climatica, contribuirà all'evento con la piantumazione di venti alberi del "bosco Laborintus" nel comune di Olbia. Si consiglia di parcheggiare all'ingresso del borgo.
Il primo evento, dedicato al famoso cantautore genovese e sardo d'adozione, si terrà domenica 2 giugno alle 22 in piazzale via Molise. Sul palco si esibiranno i musicisti del Circolo musicale Laborintus e il gruppo vocale Joyful Soul Odv Sassari, sotto la direzione del maestro Daniele Manca.
Sarà una serata indimenticabile, con ingresso gratuito, che porterà nel borgo di Olbia la magia della musica di De André, arricchita dagli arrangiamenti del maestro e direttore artistico del Festival, Gabriele Verdinelli. La voce solista e la chitarra saranno di Carlo Doneddu, accompagnato da Alessio Ferreri (tastiere), Andrea Lubino (batteria e percussioni), Antonio Pitzoi (chitarre), Lorenzo Sabattini (basso), Graziano Solinas (fisarmonica) e Angelo Vargiu (clarinetto). La narrazione sarà affidata a Maria Antonietta Azzu.
"La buona novella, tipico concept album che De André non eseguì mai dal vivo integralmente, pone non a caso varie problematiche che comportano scelte esecutive e di allestimento decisive – dichiara Verdinelli che introdurrà la serata -. La versione dell'Ensemble Laborintus, una delle pochissime autorizzate e patrocinate dalla Fondazione De André, ha i suoi punti di forza nell'elaborata parte corale, nella freschezza della parte strumentale e nel contrappunto tra la voce solista di Carlo Doneddu e quella recitante di Maria Antonietta Azzu. Il concerto è un pezzo controverso della temperie del '68 – prosegue il maestro - che allora piacque poco alla Chiesa ma anche alla sinistra e che ora, pur avendo perso un po' della sua carica eversiva, ha mantenuto intatto, e ancora più evidente, l'aspetto poetico e umano legato alla figura terrena di Maria, alla sua vicenda e all'ineguagliabile rapporto tra madre e figlio."
Prima del concerto, alle 19:30, ci saranno "assaggi di vino" offerti dalla Tenuta Muscazega di Luras, un'opportunità per scoprire i vini della cantina.
Il prossimo evento del Festival, intitolato "Ester Formosa e Elva Lutza", si terrà mercoledì 26 giugno. Si esibiranno la cantante e attrice Ester Formosa, insieme a Nico Casu (tromba e voce), Gianluca Dessì (chitarre) e Bruno Piccinnu (percussioni mediterranee).
Il "Sound, Stone & Soul Festival" è organizzato dal Circolo musicale Laborintus di Sassari, che da quarant'anni promuove eventi culturali e musicali in Sardegna, in collaborazione con il Consorzio Turistico di San Pantaleo. Il Festival è finanziato dalla Fondazione di Sardegna, dalla Regione Sardegna, e patrocinato dal comune di Olbia e dalla Confcommercio nord Sardegna. Rientra inoltre nel progetto "Salude & Trigu" della Camera di Commercio di Sassari. La società Alberea, impegnata nella lotta contro l'emergenza climatica, contribuirà all'evento con la piantumazione di venti alberi del "bosco Laborintus" nel comune di Olbia. Si consiglia di parcheggiare all'ingresso del borgo.
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