OLBIA. Nella serata di ieri 31 maggio 2024 i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia hanno espletato un controllo straordinario del territorio nei Comuni di Olbia e Golfo Aranci, finalizzato alla prevenzione e repressione di condotte delinquenziali e devianti, oltre che alla tutela dei numerosi cittadini residenti e turisti che, sempre di più, stanno frequentando le strade ed i locali pubblici della movida olbiese e della Costa Smeralda.
Numerosi sono stati i controlli di persone e mezzi, durante i quali sono stati verificati i documenti di identità e di guida, oltre alla verifica di eventuali conducenti sotto l'effetto dell'alcool o di sostanza stupefacente. Fortunatamente i controlli hanno restituito una situazione positiva, in quanto nessuno è stato trovato al volante in stato di ebrezza alcolica o sotto l'effetto di droghe.
I Militari dell'Arma si sono dedicati anche alla verifica della salubrità di alcuni esercizi commerciali, sanzionando un pub per carenze in materia giuslavorista, in quanto, durante il controllo, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Sassari hanno accertato la presenza di un lavoratore in nero. L'irregolarità è costata al proprietario una sanzione amministrativa di più di 6mila euro e la chiusura temporanea dell'attività.Ormai all'inizio dell'estate, i Carabinieri di Olbia stanno pianificando una serie di controlli straordinari del territorio, che dureranno fino a settembre, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, dei reati in materia di stupefacenti ed alla verifica amministrativa e sanitaria di attività commerciali dedite alla ristorazione ed all'intrattenimento, al fine di garantire un'estate sicura per i numerosi cittadini e turisti che, come ogni anno, popoleranno Olbia e tutto il litorale che va da La Maddalena a Porto San Paolo.
L'attività ha visto l'identificazione di circa 150 persone, 30 autovetture, il controllo di 5 esercizi commerciali e l'impiego di circa 30 militari in uniforme ed in borghese.© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione