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Svolta epocale per il porto di Olbia, rilasciata la concessione per i Maxi Yacht

OLBIA.  Una svolta epocale per il porto di Olbia: la concessione demaniale marittima è stata ufficialmente rilasciata per la realizzazione di 17 moli destinati ai mega yacht. Questa mattina, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana, e l’Amministratore unico di Quay Royal, Gian Pietro Sirca, hanno firmato l’accordo per una concessione trentennale su una parte del lato sud del porto storico della città.

La concessione copre oltre 41.000 metri quadri tra aree a terra e specchi acquei. Una volta completati i lavori di riqualificazione e adeguamento da parte del concessionario, il molo potrà accogliere imbarcazioni da diporto fino a 150 metri di lunghezza. I 17 posti barca saranno distribuiti come segue: 2 ormeggi per yacht fino a 45 metri, 8 fino a 65 metri, 2 per 85 metri, 4 per 105 metri e uno, collocato sulla testata del molo, capace di accogliere imbarcazioni fino a 150 metri.

L’intera area sarà sottoposta a un profondo restyling, che includerà la pavimentazione in granito, nuove bitte per l’ormeggio, nicchie per gli impianti idrici ed elettrici, e un calpestio in legno esotico adatto all’ambiente marino lungo tutto il bordo del molo. Una piccola sezione, precedentemente occupata da un distributore di carburante, sarà adibita a un impianto per la raccolta delle acque di sentina e degli olii esausti.

Il cuore della nuova marina sarà il vecchio edificio di 800 metri quadri, un tempo officina meccanica e deposito doganale, che verrà riqualificato per ospitare uffici direzionali, locali tecnici e servizi per il personale. L’intera area concessa sarà aperta al pubblico per l’accesso pedonale, mentre la testata del molo, con vista sull’isola di Tavolara, diventerà una piazza sul mare.

L’iter per il rilascio della concessione è stato lungo e complesso, iniziato nel 2004 con la prima richiesta della società Italian Blue LLC per conto di Quay Royal Olbia. Dopo diversi adeguamenti progettuali e vari ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale, l’iter ha subito una svolta decisiva nel marzo 2021, con l’approvazione dell’Adeguamento Tecnico Funzionale al Piano Regolatore Portuale, che ha cambiato la destinazione d’uso della porzione sud del porto storico. Nel settembre 2021, il capitale di Quay Royal è stato interamente acquisito da Moys Srl, consentendo la conclusione dell’iter amministrativo.

“Quella di oggi è una giornata storica per Olbia, che finalmente, dopo un iter di vent’anni, avrà una marina di livello internazionale nel cuore del centro storico – ha dichiarato Massimo Deiana –. Il nuovo porto turistico, che sorgerà nella parte meridionale del Molo Brin, sarà il primo in Sardegna a ospitare ormeggi per mega e giga yacht. Si tratta di un traguardo importante per l’intero Sistema portuale sardo, che sta adeguando le proprie infrastrutture per rispondere a un mercato della nautica da diporto in costante crescita, con importanti ricadute economiche e sociali per il territorio”.
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