Waterfront Costa Smeralda 2025: svelate soprese e novità del salotto più esclusivo vista mare

OLBIA. Eleganza, innovazione e impegno ambientale si incontrano per una nuova, spettacolare stagione del Waterfront Costa Smeralda. Smeralda Holding, società indirettamente controllata dal fondo sovrano del Qatar (QIA), dà ufficialmente il via all'edizione 2025 di quello che è ormai diventato uno degli appuntamenti simbolo dell'estate sarda, trasformando il vecchio porto di Porto Cervo in un vero e proprio distretto esperienziale, aperto ogni giorno dalle 18 all'1 di notte fino al 7 settembre. Curato da Filmmaster Events, il Waterfront 2025 conferma la sua formula vincente, arricchendola con nuove collaborazioni, brand d'eccellenza, opere d'arte, musica e installazioni sensoriali. A fare da filo conduttore è l'unione tra bellezza e sostenibilità, tra lifestyle e impegno ambientale. A partire dall'iniziativa "Art for Blue", promossa insieme a Deodato Arte, che vede l'arte contemporanea farsi veicolo di sensibilizzazione ecologica: in asta la scultura Panther - Black di Richard Orlinski, il cui ricavato andrà al progetto di riforestazione marina Blue Forest promosso da One Ocean Foundation nella baia di Cala di Volpe.

 «Con Waterfront Costa Smeralda offriamo un'esperienza di altissima qualità, capace di unire cultura, benessere e responsabilità ambientale» – ha dichiarato Mario Ferraro, CEO di Smeralda Holding – «Sostenere la riforestazione della Posidonia è un gesto concreto che ci avvicina a un modello più sostenibile di sviluppo turistico». Se nelle passate edizioni il concept si ispirava alla natura e ai paesaggi della Sardegna, quest'anno il Waterfront evolve in uno spazio immersivo, centrato sull'esperienza umana. Le nove capsule espositive POD, progettate da Gio Pagani, si trasformano in luoghi dinamici dedicati al dialogo tra arte e musica. Il format "Pop Art Loves Pop Music" fonde le opere di artisti come Mr. Brainwash, Murakami, Banksy, Warhol e TvBoy con testi iconici della musica pop, in un percorso che stimola emozioni e partecipazione. Accanto alle conferme di grandi marchi del lusso, come Ferretti Group con i suoi yacht e la raffinata Riva Boutique, il 2025 segna l'ingresso di due new entry di spicco: Hedley Studios, con le sue riproduzioni guidabili di auto d'epoca, vere opere d'arte automobilistica, Kiton, eccellenza sartoriale del prêt-à-porter su misura italiano. Confermate anche le presenze di Technogym, con uno spazio wellness per allenamenti personalizzati anche su yacht, e Assouline, la maison editoriale newyorkese che propone edizioni rare e da collezione, compresi i volumi celebrativi dei 60 anni della Costa Smeralda. Il Nikki Beach Cocktail Club, evoluzione dell'omonimo pop-up bar, si riconferma cuore pulsante del divertimento notturno con la sua proposta di mixology d'autore. Non manca lo spazio dedicato al territorio, con il POD del Comune di Arzachena, che accoglie una mostra fotografica e reperti storici dal Museo "Michele Ruzittu". Per i collezionisti e gli affezionati della Costa Smeralda, la Boutique ufficiale presenta una linea di merchandising raffinato: magliette, accessori, stampe e persino miniature dell'iconica pietra segnaletica "Costa Smeralda". Il cuore valoriale dell'edizione 2025 è però rappresentato dall'asta benefica Art for Blue. Esposta all'interno di una teca visibile per tutta l'estate, la scultura Panther - Black sarà aggiudicabile online tramite la piattaforma Charity Stars, con accesso diretto tramite QR code. Il ricavato (80%) sarà destinato alla One Ocean Foundation per supportare la rigenerazione di 80 ettari di fondale marino a Cala di Volpe, uno degli interventi più estesi del Mediterraneo dedicati al ripristino della Posidonia oceanica, pianta chiave per l'equilibrio dell'ecosistema costiero. Il progetto è seguito scientificamente dall'Università di Sassari, con il supporto tecnico di partner come Pirelli. Waterfront Costa Smeralda 2025 si conferma così molto più di un evento stagionale: è una visione strategica che celebra l'incontro tra alta qualità, esperienza sensoriale e responsabilità ambientale. Un invito a godere del meglio che la Sardegna e il mondo del lusso possono offrire, senza dimenticare il dovere di preservare le meraviglie naturali che li ospitano. 
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