Olbia, emergenza incendi in Sardegna
Satta:"Più risorse e mezzi per l'Isola"


OLBIA. Mentre persiste la situazione di emergenza incendi in tutta l'isola, Antonio Satta segretario dell'Unione Popolare Cristiana Upc e sindaco di Padru, ha dichiarato: "Serve un tavolo nazionale per garantire mezzi e risorse contro la piaga degli incendi che ogni anno flagella la Sardegna, si spendono in modo inconcepibile somme ingenti per gli F35, oppure non si fanno i dovuti tagli ai bilanci delle Regioni, veri centri di spesa". Protesta anche da parte dei parlamentari sardi del movimento cinque stelle: " La Sardegna è devastata dagli incendi e intanto si tagliano i canadair, si finanziano gli F35 e i problemi dei vigili del fuoco sono irrisolti da anni". Il M5S oggi ha portato in Senato, primo  firmatario Roberto Cotti, il problema dei canadair tagliati dal governo mentre alla Camera sono state presentate interrogazioni sui problemi che da anni interessano il Corpo dei Vigili del Fuoco. 


Anche i parlamentari sardi del partito democratico ai quali si sono uniti, Luciano Uras di Sel ed Emilio Floris del Pdl hanno lanciato un appello al governo affinché aiuti la Sardegna nell'emergenza incendi. 

Nel frattempo la situazione nelle campagne di Laconi sembra essere in leggero miglioramento. Sul posto al momento, oltre alle squadre a terra del corpo forestale e dei vigili del fuoco, operano un canadair e due elicotteri. Sono attesi altri tre canadair. Uno di questi dovrebbe partire dall'aeroporto di Olbia e gli altri due dovrebbero arrivare dalla penisola. Nel pomeriggio sono state effettuate evacuazioni precauzionali nelle località Santa Sofia e Nurallao. Al momento il bilancio dei danni causati dalle fiamme di queste ore è drammatico: quattro feriti, tra ustionati e intossicati, più di ottocento ettari andati in fumo e più di quaranta persone evacuate. L'allerta resta alta anche per le prossime ore, soprattutto nel sud dell'isola e sulla costa orientale, almeno fino all'arrivo dei venti occidentali provenienti dall'Atlantico, previsti per domani.

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