OLBIA. Non è passato nemmeno un minuto di gioco e l'Olbia calcio, in trasferta contro l'Astrea a Roma, va subito in vantaggio con un gol spettacolare su punizione di Molino. Una rete che aveva fatto pensare subito ad una facile vittoria. Convinzione che è stata smontata poco dopo con il pareggio dell'Astrea al 36'. La partita finisce 3-1 per i padroni di casa romani e lo stop dell'Olbia 1905 secondo il mister Giorico è stato causato anche da una direzione di gara non soddisfacente. Il mister ha lamentato nello specifico, troppi falli non sanzionati della squadra avversaria. Di certo lo sfortunato autogol di Loddo che nel tentativo di rinvio ha innescato una micidiale palombella imprendibile per il portiere Saraò ha condizionato tutto il resto della partita. Da quel momento il nervosismo e la sfortuna hanno completato la disfatta.
Al 5' del secondo tempo Peana si è beccato un rosso diretto per una reazione ad un fallo e al 18' della ripresa Di Gennaro si è fatto buttare fuori per le reiterate proteste contro l'arbitro che gli aveva fischiato un intervento falloso. La squadra di Giorico in nove, a quel punto ha potuto fare poco, ha addirittura sprecato un rigore di Simeoni parato dal miracoloso intervento del portiere Micheli. 3-1 il risultato finale e ora già si pensa al prossimo impegno di sabato con il Porto Torres che, ieri, ha disintegrato il Latte Dolce per 3-0 e che di certo darà del filo da torcere ai bianchi. Domenica da dimenticare anche per l'altra gallurese: l'Arzachena infatti ha perso per 4-1 con il Terracina. Buon pareggio invece per il Budoni che in trasferta ha congelato il risultato sullo 0-0 portandosi a casa un preziosissimo punto.

