Roma, 12 mar. (Adnkronos) - "Noi siamo contro l'invasione russa, non c'è nessuna possibilità di essere equidistanti, per evitare che un domani bisogna difendere la libertà nei nostri confini. Se Putin non viene fermato oggi la prossima volta sarà molto più drammatico farlo per tutti noi". Così Carlo Calenda, durante la manifestazione in corso a Firenze."In Ucraina -aggiunge- si difende l'Europa, se non difendiamo l'Ucraina adesso domani la dovremmo difendere in Polonia con la guerra, quindi tutto va fatto per gli ucraini, salvo generare un'escalation che porti ad una guerra globale, questo no".
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