OLBIA. Il caldo è ormai alle porte. Dopo l'aumento delle temperature registrato nelle ultime giornate, nel prossimo fine settimana la colonnina di mercurio potrebbe toccare il picco stagionale. La nuova ondata d'aria calda è legata all'arrivo di Caronte: l'anticiclone africano a matrice subtropicale sahariana. Secondo alcuni siti internet quella di oggi sarà una tipica giornata estiva. Da domani, però, inizierà il crescendo con l'avanzata delle propaggini di Caronte, il traghettatore infernale che ci condurrà nel cuore dell'estate.
La Sardegna sarà una delle prime regioni interessate dall'anticiclone, già da giovedì si potrebbero toccare i 36 gradi. Tra sabato e lunedì ci sarà il picco delle temperature con Caronte che stazionerà sulle nostra Regione pompando aria calda dall'entroterra algerino. Saranno i giorni più caldi dell'estate. L'arrivo di Caronte non preoccupa la Coldiretti che non prevede un allarme siccità nelle campagne sarde. L'arrivo del caldo non causerà per il momento problemi alle colture in campo, in considerazione del fatto che l'andamento anomalo della primavera e della prima parte dell'estate, caratterizzato da piogge prolungate, ha consentito di ricaricare le falde e i bacini. Dovrebbe quindi essere per ora scongiurato il rischio della siccità estiva quando si concentra la domanda di acqua per la crescita delle colture.