ALGHERO. Si profilano tempi duri per i collegamenti aerei del nord ovest della Sardegna e in particolare per l'aeroporto di Alghero che, dopo essersi distinto per significativi e costanti incrementi di traffico, si prepara ad affrontare un periodo buio a causa della nuova continuità territoriale e delle strategie di disimpegno di Meridiana.
Attraverso una lunga nota, l'ex sindaco di Alghero e attuale capo della minoranza, Marco Tedde, esprime forte preoccupazione. «Meridiana sta letteralmente schiaffeggiando il territorio - scrive Tedde -. I passeggeri che da Alghero intendono prendere il volo per Milano devono presentarsi alle 3:30 per il check in e alle 4 si imbarcano su un bus che li conduce presso l'aeroporto di Olbia dove si imbarcano per la destinazione. Un vero e proprio abuso. Easy Jet dal 27 ottobre cesserà i voli per Milano Malpensa. I voli per Roma, assegnati in regime di continuità alla Compagnia New Livingston, dal 29 ottobre fino alla fine dell'anno non possono essere ancora prenotati. C'è poi da dire che per le rotte complesse, cioè quando da Roma occorre raggiungere altre destinazioni, non sarà possibile avere il doppio check in. Ciò comporterà disagi e perdite di tempo per i passeggeri che dovranno fare due file per le carte d'imbarco, ritiro bagagli e controlli di sicurezza. E, inoltre, non è previsto il classico volo domenicale delle 6.45».
A queste criticità devono sommarsi la cancellazione dal 6 novembre dei voli Ryanair per Francoforte-Hahn, una rotta storica, e il "lancio della spugna" di Meridiana rispetto al progetto di sviluppo relativo allo scalo di Alghero che prevedeva rotte per Verona, Napoli, Bologna e Torino. «Un vero e proprio bollettino di guerra, uno scenario che ci vede isolati e che si ripercuoterà negativamente sull'economia, già in crisi, di Alghero e del Nord Ovest dell'isola che vede le imprese sull'orlo del baratro e le famiglie che lottano per arrivare alla fine del mese. In questo contesto - continua Tedde - il sindaco Lubrano brilla per la sua totale assenza. E' bene che faccia la sua parte e faccia sentire la voce degli algheresi presso le sedi competenti rappresentando gli abusi delle compagnie e le difficoltà dello scalo, accantonando la guerriglia per le poltrone che ha paralizzato anche l'ordinaria amministrazione. Alghero e gli algheresi hanno necessità di avere un'Amministrazione che svolga i suoi compiti».
