Nomine rappresentanti Ente Parco
Fasolino, Fi, presenta interrogazione

OLBIA. Il Consigliere Regionale di FI Giuseppe Fasolino ha presentato una interrogazione alla giunta sul Parco di La Maddalena, in cui chiede che la nomina dei rappresentanti della comunità del Parco sia effettuata dal nuovo Sindaco dopo la tornata elettorale del prossimo Maggio: attualmente la nomina è stata  effettuata non solo dall'attuale Sindaco di La Maddalena a due mesi dalle nuove elezioni comunali, ma di concerto con il Commissario della Provincia, che nei prossimi mesi sarà sostituito da un'amministrazione straordinaria.

«Non si tratta di una questione ideologica» commenta Fasolino «ma del rispetto di regole che siano uguali e chiare per tutti. A prescindere da quale sarà la posizione politica del nuovo Sindaco, ritengo fondamentale che sia il nuovo primo cittadino e la nuova amministrazione a poter decidere quali saranno le persone con le quali dovrà collaborare nei prossimi 5 anni al fine di poter condividere la stessa linea e svolgere un lavoro quanto più efficace. Chiedo che sia utilizzata la stessa regola applicata dopo le elezioni regionali dell'anno scorso quando, dopo la nomina del Presidente Pigliaru, sono state sostituite le nomine effettuate dal Presidente uscente Cappellacci proprio perché ritenute non più coerenti con i progetti della nuova giunta regionale.»

Insomma, il Consigliere forzista e Sindaco di Golfo Aranci reputa inaccettabile che oggi si vogliano nominare i rappresentanti della comunità del Parco, designati dal Comune, la cui amministrazione è alla fine del mandato e sarà rinnovata tra meno di due mesi. Tanto più che due delle persone designate risultano estremamente vicine all'attuale Sindaco, trattandosi del suo segretario particolare e del marito di un Assessore della attuale giunta.

«Ritengo naturale» commenta Fasolino «che i rappresentanti maddalenini nell'ente siano espressione di chi, a Maggio, verrà scelto a governare. Il costante confronto che un ruolo come questo prevede, non può prescindere dalla condivisione di una stessa linea progettuale e di interventi per poter gestire al meglio una delle più importanti scommesse di sviluppo dell'isola.»


© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione