
Roma, 18 gen. (AdnKronos) - "Scandalo gare truccate? La Federtennis è in prima linea contro questi fenomeni. Il primo che becchiamo lo 'ammazziamo' sportivamente parlando. Siamo in attesa di beccarne uno. Speriamo non ci sia ma lo cerchiamo con serietà e determinazione". E' la presa di posizione del presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, all'Adnkronos, in riferimento all'Italia, in merito alla vicenda che riguarda una presunta rete di partite truccate che avrebbe visto protagonisti 16 giocatori tra i top 50 coinvolgendo diverse partite tra cui alcuni match disputati a Wimbledon e al Roland Garros."Noi non siamo come l'Atp, noi pensiamo che, così' come avviene in tutti gli sport nel mondo e negli altri paesi, anche in Italia, su 307mila tesserati che adesso abbiamo, bisogna stare molto attenti perché il calcolo delle probabilità ci dice che non sarebbe assolutamente anormale che ci fossero dei giocatori che fanno attività illecite", spiega ancora Binaghi. "Quindi non ci culliamo dietro i fantastici risultati sportivi delle nostre ragazze e del nostro tennis, ma stiamo bene attenti, prima di tutto nel carcare di prevenire in mille modi e poi eventualmente di combattere qualunque fenomeno illecito".
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