Roma, 7 giu. (AdnKronos) - Di accordi con gli altri partiti "noi non ne facciamo, con nessuno. Ce la giocheremo da soli, ovunque". Lo dice al 'Fatto quotidiano' Alessandro Di Battista, membro del direttorio M5S, in vista dei ballottaggi del prossimo 19 giugno: "I voti non appartengono ai segretari di partito, saranno i cittadini a scegliere", rimarca.I numeri usciti dalle urne per il grillino "hanno una valenza nazionale, ed è ridicolo parlare di voto di protesta, come stanno facendo in tanti. O ritirare fuori la storia del M5S populista. Noi siamo da tre anni in Parlamento, ormai i cittadini ci percepiscono come una forza di governo", "vogliono metterci alla prova".A chi gli domanda se Renzi dovrebbe dimettersi in caso di sconfitta ai ballottaggi, "per noi - risponde secco - se ne deve andare a casa già da tempo, per tutto quello che ha combinato, dal Jobs Act in poi".
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